« È troppo bravo per andarsene, ma i due ragazzi davanti a lui sono troppo tosti», l'analisi del giornalista Jon Wertheim sui fallimenti di Djokovic nel Grande Slam quest'anno

Dopo la sconfitta in semifinale agli US Open, Novak Djokovic è diventato l'unico giocatore dell'era Open a non aver disputato una finale del Grande Slam nonostante sia apparso nelle ultime quattro di ciascuno di questi tornei.

L'interessato, fermato negli ultimi tre Major da Jannik Sinner e Carlos Alcaraz, ha inoltre ammesso in conferenza stampa di non avere più veramente le armi per batterli in tre set vincenti. Una situazione descritta perfettamente dal giornalista Jon Wertheim su X:

« Difficile non compatire con Novak Djokovic in questo purgatorio... È legittimamente il terzo miglior giocatore del mondo e troppo bravo per andarsene. Ma i due ragazzi davanti a lui sono semplicemente troppo giovani, troppo fisici e troppo tosti... Cosa deve fare il campione senza pari di 38 anni? »