Coric torna sui tornei Challenger: «A volte è più difficile, perché i giocatori hanno più fame, devono guadagnare soldi»

Dopo un difficile 2024 (23 vittorie e 27 sconfitte), Coric ha deciso di scendere nel circuito ATP Challenger. Con 16 vittorie consecutive e tre titoli recenti (Lugano, Thionville e Zadar), il 28enne ha ritrovato un ottimo livello di gioco.
In un’intervista condotta da Mischa Zverev e riportata dal media Tennis.com, il croato ha parlato della sua scelta. Ha spiegato, tra l’altro, le grandi difficoltà dei circuiti secondari:
«Credo davvero che a volte sia più difficile giocare i Challenger che l’ATP Tour perché i ragazzi hanno più fame. La maggior parte dei giocatori è molto più giovane e hanno una grande voglia. Non sono mai stati nel circuito principale, quindi hanno bisogno di guadagnare soldi.
Anche il circuito è un po’ diverso, perché nella maggior parte dei tornei hai solo tre palle di allenamento per tutta la giornata. È un gran trambusto.
Non è facile, ma onestamente, sto apprezzando anche questo periodo. Mi ha riportato ai tempi in cui avevo 17 anni e giocavo in quei tornei. È una sorta di ritorno alle origini.
Penso solo al fatto che devo giocare tanto e vincere partite. È questo che mi rimette in forma. È l’obiettivo.»