Pensato come una scommessa audace per preparare il dopo Big 3, il Masters Next Gen ha sconvolto i codici del tennis moderno. Un torneo pionieristico, visionario, ma oggi in cerca di identità.
Da Boris Becker a Yannick Noah, passando per Marat Safin, hanno tutti un punto in comune: aver saputo rimbalzare dopo la fine della loro carriera. Tra coaching, politica, musica o podcast, scoprite come questi ex campioni hanno trasformato la loro passione in una nuova vita.
Mentre le federazioni faticano a reinventarsi, le accademie private catturano i talenti… ma anche le famiglie in grado di investire decine di migliaia di euro all’anno. Un sistema sempre più performante, ma anche sempre più diseguale.
Inizio d'anno elettrizzante a Hong Kong: il campione in carica Alexandre Muller difenderà il suo trofeo contro un'armata di talenti guidata da Rublev, Musetti e Bublik. Un'edizione 2026 che promette di fare scintille.
Il Kooyong Classic rinasce dalle sue ceneri: tre giorni di tennis d'élite, nomi prestigiosi e un'atmosfera unica. Tra nostalgia e rinnovamento, l'evento si annuncia come il perfetto preludio all'Open d'Australia.
Vincitore dell'US Open nel 2014, Marin Cilic ha giocato per la maggior parte della sua carriera durante la famosa era del Big 3 che ha dominato il tennis per vent'anni. Il croato ha parlato di cosa fosse necessario fare per esistere e farsi un nome nella stessa epoca di Roger Federer, Novak Djokovic e Rafael Nadal.
Marin Cilic è stato numero 3 mondiale, e vanta un titolo del Grande Slam nel suo palmarès: gli US Open 2014, all'epoca del Big 3. Il croato di 37 anni è tornato su quel momento che rimane inevitabilmente uno dei punti salienti della sua carriera.