Vagnozzi, allenatore di Sinner, prima della finale contro Zverev: «A Jannik piace essere sotto pressione»
Jannik Sinner cercherà domani di vincere il suo secondo Open d'Australia consecutivo, dopo quindici giorni in cui non è stato realmente minacciato dalla concorrenza.
Ma la pressione ci sarà sicuramente quando affronterà Alexander Zverev, avversario contro cui è in svantaggio negli scontri diretti (il tedesco è avanti con 4 vittorie a 2).
Per il suo allenatore Simone Vagnozzi, è proprio in situazioni tese che il numero 1 al mondo è in grado di elevare il suo livello di gioco, come ha spiegato a Eurosport:
«Credo che a Jannik piacciano queste situazioni sotto pressione. Gli piace essere nella tempesta. È lì che gioca il suo miglior tennis.
Durante la semifinale contro Shelton, il primo set non è stato il suo miglior set del torneo dal punto di vista tattico.
Ma con la sua resilienza, il suo amore per la lotta, è stato in grado di resistere fino alla fine e ha giocato il suo miglior tie-break del torneo.»
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