« Si rende conto che, in quanto britannico, Wimbledon non si vince con il dritto o il rovescio, ma con la mente », dichiara Becker a proposito di Draper
Considerato uno degli outsider per la vittoria finale a Wimbledon, Jack Draper aveva deluso venendo eliminato al secondo turno da Marin Cilic.
Il britannico, numero 5 al mondo, non era riuscito a imporre il suo gioco contro il finalista dell'edizione 2017. Nell'ultimo episodio del podcast Becker-Petkovic, Boris Becker ha espresso delusione per il livello mostrato da Draper e per questa eliminazione prematura:
« Non è stato nemmeno combattuto. Penso che si renda conto che, in quanto britannico, Wimbledon non si vince con il dritto o il rovescio, ma con la mente. Ci sono aspettative e devi performare. Ha parlato come se ammirasse Andy Murray, dicendo che era riuscito a vincere il torneo una volta. Sì, molto bene, ma l'ha fatto grazie al suo atteggiamento, alla sua mentalità, alla sua preparazione.
Jack Draper dovrebbe essere in grado di raggiungere la seconda settimana. Dovrebbe far parte del top 3 o top 4, perché è quello che dice la sua classifica. Ma deve performare nei tornei del Grande Slam. Ha perso agli ottavi a Parigi, e ora al secondo turno a Wimbledon.
Non è sufficiente per essere considerato il miglior giocatore del mondo. Per la prima volta, deve chiedersi: "Perché è successo?" »
