« Più avanzava il match e meglio mi sentivo », afferma Garcia dopo la sua vittoria contro Kartal a Cincinnati
Per il suo primo match dopo l'addio al singolare alla fine di maggio a Roland-Garros, Caroline Garcia, invitata dagli organizzatori del torneo di Cincinnati, ha ribaltato Sonay Kartal (5-7, 6-4, 6-3 in 2h36).
La francese, che si ritirerà dopo l'US Open, prolunga comunque il piacere in Ohio, avendo vinto questo torneo nel 2022 contro Petra Kvitova. Nel prossimo turno, Garcia affronterà Karolina Muchova. Prima dello scontro con la ceca, la tennista 31enne ha commentato la sua vittoria contro la britannica.
« L'obiettivo è arrivare all'US Open con il massimo di riferimenti e ritmo. Ho avuto la piacevole sorpresa di ricevere un invito qui, cosa non scontata. Ho potuto allenarmi bene con molte giocatrici e ritrovare il ritmo.
Ho vinto un match, ne potrò giocare un altro, è solo un vantaggio. Da Miami, ho giocato solo un match a Roland-Garros, ma fa bene vedere che con il lavoro tutto torna a posto. È positivo.
Fisicamente, ho sofferto molto negli ultimi mesi e avevo perso parecchio in termini di intensità che potevo mettere nel mio gioco, soprattutto nel servizio. È davvero un'arma importante per me e, senza di esso, sono un'altra giocatrice.
Sto cercando di rimettere tutto a posto e di vedere le cose in prospettiva. Perché, anche se ovviamente voglio fare bene a Cincinnati, l'importante sarà essere in forma per l'US Open. È vero che più avanzava il match e meglio mi sentivo. Avevo l'impressione che la palla uscisse bene.
La soddisfazione più grande è che la schiena sta bene. La spalla, invece, fa ancora un po' i caprici. È un problema da tennista. Quando hai dolore, non puoi usarla. E quando non la usi da tanto tempo, è arrugginita.
Ma, globalmente, va bene. Non servo come vorrei, ma va bene. Quando hai contato così tanto sul tuo servizio per tutta la carriera, ne vuoi sempre di più », ha dichiarato Garcia a L’Équipe.
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