Paolini, qualificata per la finale del doppio con Errani, può ancora sognare il doppio trionfo a Roma

Tutto sta andando per il meglio per Jasmine Paolini a Roma. Dopo un inizio di stagione difficile, l'italiana, numero 5 del mondo, sta rinascendo da quando ha ufficializzato il suo nuovo allenatore, Marc Lopez. Semifinalista a Miami e Stoccarda, Paolini disputerà questo sabato pomeriggio la finale del WTA 1000 di Roma in casa.
Affronterà Coco Gauff per il titolo nel singolare, ma può ancora sognare un doppio successo, essendosi qualificata anche per la finale del doppio con la sua partner abituale Sara Errani.
Contro la coppia russa composta da Mirra Andreeva e Diana Shnaider, le due italiane si sono imposte questo venerdì in due set (6-4, 6-4) e lotteranno per il titolo.
Per riuscirci, dovranno superare la coppia Veronika Kudermetova/Elise Mertens o Storm Hunter/Ellen Perez. Così, Paolini resta in corsa per vincere sia il singolare che il doppio quest'anno a Roma.
Mentre Errani e Paolini, detentrici del titolo, mirano a una seconda corona consecutiva nella Città Eterna, Diana Shnaider, già eliminata nei quarti di finale del tabellone singolare dalla stessa Paolini, subisce lo stesso destino nel doppio con Mirra Andreeva.