Nastase su Sinner: «Se non fosse stato numero 1 e fosse stato rumeno, sarebbe stato sospeso per 2 o 3 anni»
Il mondo del tennis è stato sconvolto da un nuovo caso di doping. Dopo Jannik Sinner, anche la numero 2 del ranking WTA, Iga Swiatek, è risultata positiva alla trimetazidina.
Ilie Nastase, che non è stato tenero con la polacca, ha fatto lo stesso con l'italiano, ritenendo che a seconda dello status e della nazionalità del giocatore, la sanzione non sia la stessa.
«Nel caso di Sinner, forse ha spaventato coloro che siedono nell'ITIA, quindi il suo caso è stato rinviato al TAS (Tribunale Arbitrale dello Sport).
Ma se l'italiano non fosse stato numero 1 e fosse stato rumeno, quanto tempo pensate sarebbe stato sospeso?
Sicuramente 2 o 3 anni», ha affermato l'ex numero 1 mondiale per Golazo.ro nelle scorse ore. Ricordiamo che l'Agenzia mondiale antidoping (WADA) richiede una sospensione che va da uno a due anni per Sinner.
L'italiano era risultato positivo al clostebol, sostanza proibita, in due occasioni durante il torneo di Indian Wells lo scorso marzo. Alla fine era stato assolto dall'ATP e dall'ITIA.