Il PIF, nuovo attore chiave dei circuiti ATP e WTA
Se segui attentamente la stagione tennistica, avete senza dubbio scorto almeno una volta il logo del PIF sui campi di diversi tornei.
Dietro questo misterioso acronimo si nasconde il Fondo di investimento pubblico saudita, creato nel 1971 e il cui ruolo è investire a nome dell'Arabia Saudita in vari progetti.
Un « naming » per le classifiche ATP e WTA
Ma è da poco più di dieci anni che quest'ultimo ha avuto l'autorizzazione di ampliare il proprio portafoglio. Senza esitare, il PIF è saltato sull'ATP e la WTA, per farsi spazio nel mondo del tennis.
L'offensiva saudita si è concretizzata nel 2024: il PIF è diventato partner delle classifiche ATP e WTA, ora rinominate « PIF ATP Rankings » e « PIF WTA Rankings ». Questo contratto include anche la presenza del fondo come sponsor su diversi tornei maggiori: Indian Wells, Miami, Madrid e Pechino.
Un decimo Masters 1000 ufficializzato
Le trattative con l'ATP non si sono fermate lì: l'istanza del circuito maschile ha confermato l'organizzazione di un Masters 1000 in Arabia Saudita a partire dal 2028.
« L'Arabia Saudita ha dimostrato il suo impegno nel mondo del tennis, non solo a livello professionistico, ma in termini di sviluppo a tutti i livelli. », ha dichiarato Andrea Gaudenzi, presidente dell'ATP, al momento dell'ufficializzazione di questo decimo Masters 1000.
L'inchiesta completa disponibile questo weekend
L'inchiesta completa « Il tennis, nuovo terreno di gioco dell'Arabia Saudita » sarà da ritrovare su TennisTemple il weekend del 29-30 novembre.
Indian Wells
Madrid
Pechino
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