Tien sulla sua collaborazione con Chang: «Non ha smesso di aiutarmi da quando è arrivato»
Finalista delle Next Gen ATP Finals l'anno scorso, Learner Tien ha confermato i suoi progressi quest'anno nel circuito ATP. Il diciannovenne americano ha vinto il suo primo titolo ATP al torneo di Metz, e ha anche disputato la finale dell'ATP 500 di Pechino contro Jannik Sinner.
L'americano ha dominato giocatori come Daniil Medvedev, Ben Shelton, Alexander Zverev, Andrey Rublev, Lorenzo Musetti e anche Flavio Cobolli durante tutto l'anno, il che gli ha permesso di entrare nella top 30 per la prima volta (28°). In un'intervista concessa all'ATP, il mancino ha parlato della sua stagione e dell'aiuto di Michael Chang che si è unito al suo team durante l'estate.
"Vincere un titolo è stato un momento speciale per me, ovviamente era uno dei miei obiettivi all'inizio della stagione. Inoltre, è successo durante l'ultima settimana dell'anno, volevo davvero che si realizzasse. Non riesco a credere a tutto quello che è successo a fine anno.
È fantastico aver potuto aggiungere Michael (Chang) alla squadra, è speciale avere una leggenda come lui al mio fianco. Non ha smesso di aiutarmi da quando è arrivato. Adoro la visione che ha, così come la sua esperienza. Sento che abbiamo avuto un buon rapporto fin dal primo giorno, il che ci ha permesso di lavorare davvero bene", ha assicurato Tien per il sito dell'ATP.
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