Federer, Nadal o Djokovic? Fognini decide (e il suo aneddoto vi farà sorridere)

Ospite del podcast "Supernova" condotto da Alessandro Cattelan, Fabio Fognini ha sorpreso tutti. L'ex bad boy del tennis italiano, noto per il suo talento grezzo quanto per il suo temperamento vulcanico, afferma di non sentire la minima mancanza da quando ha lasciato il circuito professionistico.
"In questo momento, per essere onesto, il tennis non mi manca. Ho fatto la mia scelta e non ho mai guardato indietro. La mia idea era di aiutare i giovani a diventare professionisti, cercando di evitare loro gli errori che ho commesso", spiega.
Ma è senza dubbio il suo aneddoto succulento su Federer e Nadal che rimarrà come uno dei momenti salienti di questa intervista. Ritorniamo alla Laver Cup 2019. Fognini affronta Jack Sock quando vede spuntare dietro di lui due ombre familiari: Roger Federer e Rafael Nadal in persona, pronti a dargli consigli. La scena, allo stesso tempo comica e surreale, lo ha letteralmente disorientato:
"Ho subito parlato di Sock, ma Roger mi ha detto: 'No, devi pensare a te stesso.' Poi anche Rafa ha iniziato a parlare. Avevo due voci nelle orecchie. Sono rientrato in campo più confuso di prima. Mi sono detto: 'Federer e Nadal mi hanno parlato, cosa faccio in campo ora?' Uno a destra, l'altro a sinistra... anche se avessi voluto mandarli a quel paese, non avrei potuto!"
Poi, quando gli viene chiesto di scegliere tra i tre giganti del tennis moderno: Djokovic, Nadal e Federer, Fognini non esita:
"Il migliore? Sono sempre stato un fan di Federer. Anche se ho molto rispetto per Rafa e Nole."