Nato quasi per caso in un giardino di Acapulco, il padel è diventato in cinquant’anni un fenomeno mondiale che affascina quanto inquieta il tennis. La sua ascesa fulminea sta già sconvolgendo il panorama degli sport di racchetta.
Mentre le federazioni faticano a reinventarsi, le accademie private catturano i talenti… ma anche le famiglie in grado di investire decine di migliaia di euro all’anno. Un sistema sempre più performante, ma anche sempre più diseguale.
Stelle esauste ma onnipresenti, tornei sempre più lunghi ed esibizioni diventate un business a sé stante: il tennis rivela le sue contraddizioni più profonde, tra spettacolo e sopravvivenza fisica.
Il torneo di Auckland si preannuncia rovente: Ben Shelton condurrà la danza, ma i riflettori saranno puntati su Gaël Monfils, detentore del titolo, e Stan Wawrinka, invitati di prestigio.
In un'intervista piena di emozione, Monfils parla della stanchezza, della sua famiglia, ma anche della difficoltà di annunciare il suo ritiro a colui che lo ha sempre sostenuto: suo padre.
Spettacolo, suspense e orgoglio tricolore: la Team France ha preso il vantaggio all'Open Bourg-de-Péage grazie a un Mannarino in forma e un Halys ritrovato. Prima dell'entrata in scena della coppia Monfils–Svitolina, la tensione sale di un livello.