Che poi c'è chi ha il coraggio di lamentarsi del "tabellone facile di Sinner" ma questi due stanno giocando un quarto dopo una settimana di tabellone da Challenger...
Nessuno dei due capace di mettere una prima. De Minaur che sulla carta sarebbe il più forte non lo sta dimostrando. Draper, che negli ultimi mesi è migliorato tanto, dimostra quanto sia ancora acerbo, ma tutto sommato lo giustifico, non è abituato a giocare a certi livelli. Al momento come quarto di finale Slam è sicuramente deludente. Pensare che se De Minaur non entra in partita il vincitore tra Medvedev e Sinner si ritroverà a giocare il resto del torneo senza top10...
Ma alla fine è più di un anno credo che non subisce infortuni. L'anno scorso è stato abbastanza sfortunato ma alla fine parliamo di uno che alla stessa età di Sinner è la prima volta che supera un 2° turno Slam... Forse su erba può togliersi qualche soddisfazione ma in generale mi sa di eterna promessa.
Anche qualcosa più di un top30 secondo me Samuele, in top20 secondo me può restarci stabilmente con picchi anche in top10 se il fisico tiene, ma al momento è ancora acerbo.
Secondo me draper non è né sottovalutato né sopravvalutato. È la classica top30 che ha vinto le sue partite ma che alla fine di risultati concreti ne ha fatti pochi
Mentre le federazioni faticano a reinventarsi, le accademie private catturano i talenti… ma anche le famiglie in grado di investire decine di migliaia di euro all’anno. Un sistema sempre più performante, ma anche sempre più diseguale.
Dall’invasione dell’Ucraina da parte della Russia nel febbraio 2022, lo sport ucraino è stato fortemente colpito dalle perdite umane, strutturali ed economiche. Ovviamente, il tennis non è stato risparmiato.
Mentre gli atleti ucraini hanno dovuto rivedere tutta la loro organizzazione, è un intero Paese che, nell’ombra, deve adattarsi e cambiare le proprie condizioni di allenamento. Questo fino al più alto livello, dove giocatori professionisti hanno testimoniato, cercando di portare il loro aiuto, per quanto possibile, alla loro nazione.
Stelle esauste ma onnipresenti, tornei sempre più lunghi ed esibizioni diventate un business a sé stante: il tennis rivela le sue contraddizioni più profonde, tra spettacolo e sopravvivenza fisica.
Nuova battuta d'arresto per Jack Draper: il britannico, atteso a Macao a fine dicembre, deve ancora una volta rimandare il suo ritorno. Ugo Humbert coglie l'occasione e si unisce a un cast altrettanto giovane e promettente.
Ultimi video
Top 5 mercoledì 17
