Pensato come una scommessa audace per preparare il dopo Big 3, il Masters Next Gen ha sconvolto i codici del tennis moderno. Un torneo pionieristico, visionario, ma oggi in cerca di identità.
Telecamere onnipresenti, giudici di linea in via d’estinzione, errori che persistono nonostante tutto: la tecnologia affascina tanto quanto divide. Il tennis, a un bivio, cerca ancora il suo equilibrio tra progresso ed emozione.
Marcos Baghdatis, ex finalista in un Grande Slam, dà la sua previsione sul futuro di Sinner e Alcaraz e rivela anche il nome di un possibile guastafeste.
Tra Masters 1000 allungati, nuovi tornei e stanchezza accumulata, il circuito ATP è allo stremo. Secondo Marcos Baghdatis, i giocatori hanno i mezzi per far muovere le linee grazie alla PTPA, ma preferiscono lamentarsi.
Per Marcos Baghdatis, non tutto è perduto riguardo a Stefanos Tsitsipas: il cipriota crede fermamente in un ritorno del greco tra i migliori, a condizione di accettare la sua nuova realtà.