Woodbridge sul futuro di Djokovic: «Le prossime cinque o sei settimane saranno decisive per lui»

Eliminato al primo turno a Monte-Carlo e Madrid e ritiratosi da Roma, Novak Djokovic non sta vivendo una stagione ideale sulla terra battuta. Senza un obiettivo chiaro per Roland-Garros, punterà sicuramente tutto su Wimbledon, dove ha già trionfato sette volte.
Nell'ultimo episodio del podcast *The Tennis*, l'ex giocatore Todd Woodbridge ha espresso le sue opinioni sulle possibilità di Djokovic per il resto della stagione 2025:
«Perde contro avversari che non batteva mai. Ora salgono in campo pensando: "Forse questa è la mia occasione." La sua invincibilità si è indebolita. Deve prendere una decisione, e sembra che l'abbia già fatto ritirandosi dal torneo di Roma.
Continuerà come ha già fatto in passato: "Giocherò sulla mia reputazione e sulla mia aura a Roland-Garros e vedrò cosa posso fare." Ma fisicamente, si vede che sta diventando più difficile. Non riesce più a rimbalzare come faceva prima.
Le prossime cinque o sei settimane saranno decisive per lui. Se si mostrerà competitivo a Parigi, rimarrà in gioco. Poi c'è Wimbledon, dove sarà ovviamente uno dei favoriti. Ma per il resto della stagione e il suo futuro, vedremo cosa deciderà.»