Video - "È stata un'incredibile comunione": l'atmosfera indimenticabile di Bercy 2024
Quando i colpi di racchetta si mescolavano agli applausi della tribuna blu: nell'ultima edizione del Masters 1000 di Bercy, pubblico, giocatori e scenario hanno vissuto un momento intenso.
Per questa 39ª edizione, i tifosi francesi si sono fatti sentire nuovamente per tutta la settimana. Infatti, le tribune si infiammavano, soprattutto quando uno dei francesi, come Arthur Rinderknech o Ugo Humbert, si lanciava in uno scambio.
Cuore dei tifosi francesi, la famosa "tribuna blu", fan zone dei sostenitori francesi, ha suonato la sua partitura come mai prima. Quando veniva realizzato un colpo vincente, o quando veniva strappato un punto eroico, ruggiva, ricordando un'atmosfera degna della Coppa Davis.
A testimoniarlo, il tedesco Alexander Zverev ha dichiarato dopo un ottavo di finale: "È pazzesco. L'atmosfera qui è molto più forte che al Roland-Garros."
Inoltre, questa edizione 2024 era carica di simboli: segnava l'ultimo capitolo a Bercy prima del trasferimento del torneo alla Paris La Défense Arena, ma anche la prima qualificazione in finale per un francese (Ugo Humbert), dal 2011 con Tsonga.
Infine, anche se il torneo si è trasferito a Nanterre quest'anno, la storia di Bercy rimarrà per sempre. Questo spirito, questo pubblico, questa comunione tra giocatori e tribune, sono punti di riferimento che il torneo porterà con sé.