"Si può essere ammirativi pur essendo autoritari", Mouratoglou parla del suo rapporto con Osaka
In un video pubblicato sui social network, Mouratoglou ha parlato del suo approccio al coaching e in particolare del suo rapporto con la giocatrice Naomi Osaka. Secondo lui, è fondamentale provare ammirazione per la persona che si allenerà:
"Penso che sia assolutamente necessario avere questa ammirazione per la propria giocatrice perché lei la sentirà in ogni momento. Non è contraddittorio essere ammirativi e avere una posizione di autorità allo stesso tempo. Credo che si possano fare entrambe le cose: essere ammirativi pur essendo autoritari.
Non lavorerei mai con una giocatrice se non la ammirassi. Se guardate Naomi, con cui lavoro, la ammiro molto. È una giocatrice incredibile. Quando la guardo giocare, provo un piacere incredibile, perché amo il suo gioco. E penso che questo sia molto importante. E ciò non toglie nulla all'autorità."
Attualmente 56ª nel ranking mondiale, la giapponese inizierà Wimbledon con una vittoria e due sconfitte sull'erba. Al primo turno, affronterà l'australiana Gibson (129ª), proveniente dalle qualificazioni.
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