Ruud sulla concorrenza attuale nel circuito ATP: «È una cosa positiva per il tennis»
Casper Ruud si è qualificato per le semifinali del Masters 1000 di Madrid. Il norvegese, numero 15 del mondo, è riuscito a sconfiggere Daniil Medvedev per la prima volta in carriera dopo quattro scontri diretti (6-3, 7-5).
Ruud spera di lottare per il titolo, ma dovrà prima superare Francisco Cerundolo questo venerdì in semifinale. Sul set di Sky Sports dopo l’incontro, Casper Ruud, 26 anni, ha parlato della concorrenza nel circuito ATP con la nuova generazione che sta guadagnando sempre più spazio.
«Non importa se sono Zverev, Alcaraz, Sinner, Mensik, Cerundolo o Draper a raggiungere i quarti o le semifinali dei grandi tornei, ci sono solo buoni giocatori. Alla fine, la classifica è solo un numero e tutti possono giocare davvero bene.
Credo che sia una cosa positiva per il tennis, e soprattutto per me come giocatore, vedere che abbiamo già avuto tre vincitori diversi nei Masters 1000 questa stagione in tre tornei.
Potremmo anche averne un quarto entro la fine del torneo qui a Madrid. Vedremo cosa succederà. Cercherò di dare il massimo questo fine settimana. È bello vedere Mensik vincere a Miami, Draper a Indian Wells…
Tutti i giocatori che hanno vinto quest’anno sono giovani, ma Mensik era il più giovane tra loro. Questo dimostra che c’è più varietà nel tennis ultimamente», ha spiegato Ruud.