Per McNamee, Djokovic può prendersi tutto il tempo che vuole: "Ha il diritto di concedersi tutto il tempo di cui ha bisogno".
Con grande sorpresa, Novak Djokovic non sembra aver rinunciato all'idea di giocare a Wimbledon. Dopo essersi infortunato al ginocchio al Roland Garros (menisco destro), il serbo si è rapidamente sottoposto a un intervento chirurgico per ridurre al minimo la sua assenza.
Da allora, le condizioni fisiche del 37enne sono state oggetto di molte speculazioni e previsioni. In vista dell'avvicinarsi dei Giochi Olimpici, molti seguaci condizionano la sua partecipazione a Wimbledon alle sue condizioni fisiche, spiegando che giocherà solo se sarà in forma al 100%.
Tuttavia, non tutti sono d'accordo. Infatti, Paul McNamee, ex numero 1 del mondo in doppio, spiega che potrebbe anche approfittare delle prime partite per accumulare le forze e mettere a punto la sua preparazione: "Anche se non è l'ideale, può decidere fino all'annuncio della prima partita. Come sette volte campione, ha il diritto di concedersi tutto il tempo necessario.
Non dimentichiamo che Sampras ha vinto Wimbledon un anno senza scendere in campo in allenamento. Solo sull'erba è possibile farlo. Solo Djokovic potrebbe fare come Pete (Sampras)".