Paul, vaincu mais pas abattu : "Il faut simplement retourner à l’entraînement"
Tommy Paul n’a pas à rougir de sa performance.
Auteur d’une première semaine new-yorkaise solide, l’Américain n’a pu éviter la défaite face à Jannik Sinner en huitième de finale (7-6, 7-6, 6-1).
Senza peraltro mancare l’appuntamento, poiché ha tenuto testa al numero 1 mondiale per poco meno di 2h30, Paul alla fine è crollato, subendo l’efficacia straordinaria del suo avversario.
Interrogato in conferenza stampa, il numero 14 mondiale non ha voluto rimuginare troppo, insistendo sulla necessità di riprendersi al più presto: "Non sono abbattuto. Ho l’impressione che sia solo lo sport che pratichiamo ogni settimana.
Perdiamo partite come questa tutto il tempo, quindi non è come se questo mi disturbasse.
Non soffrirò di sindrome post-traumatica o qualcosa del genere.
Ovviamente, avrei voluto prendere il sopravvento e capitalizzare alcuni momenti della partita, ma sapete, bisogna semplicemente tornare agli allenamenti e prepararsi per il prossimo evento."
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