Paolini spera di brillare a Roma: "Riuscire a Roma significherebbe molto per me".
Jasmine Paolini ha sorpreso tutti nel 2024. A 28 anni, sta vivendo la migliore stagione della sua carriera, come dimostra la vittoria del titolo a Dubai a febbraio. In vista del Masters 1000 di Roma, dove sarà la principale speranza del pubblico nel tabellone femminile, la Paolini ha parlato con Punto de Break.
Saldamente stabilita nella top 15 mondiale da febbraio (13° questa settimana), la Paolini è molto attesa. Alla domanda sul suo nuovo status, l'italiana è decisa a mantenere il sangue freddo: "Vincere un WTA 1000 non ha cambiato la mia vita. Uno dei miei obiettivi è sempre stato quello di andare avanti in tornei come questo, quindi è molto positivo avere un risultato come questo per aumentare la fiducia nel mio gioco. [Sono consapevole che non è un obiettivo facile da raggiungere. Sono molto orgogliosa di aver raggiunto una classifica così alta, ma a volte cerco di vedere le cose come se fossi quella ragazzina che ha iniziato a giocare tanti anni fa, quella che ha sempre sognato di essere la migliore tennista italiana al mondo. Oggi è tutto un po' diverso".
La n.1 italiana ha anche avuto modo di tornare sul caso di Jannik Sinner, vero e proprio portabandiera del tennis italiano (n.2 del mondo e vincitore degli Australian Open a gennaio): "Noi (italiani) ci spingiamo tutti a migliorare ogni giorno, concentrandoci sulla figura di Jannik Sinner, che è quello che spinge tutti gli altri".
Per quanto riguarda il Masters 1000 di Roma, il torneo più importante della stagione tra quelli organizzati sul territorio italiano, Paolini sa di essere atteso al Foro Italico: "È ovviamente un torneo molto speciale, diverso dagli altri. È il torneo più importante che abbiamo in Italia. Ogni stagione ci sono molte aspettative sui giocatori locali, e anche questo non è facile. Voglio godermi il pubblico, tutte le persone che verranno a sostenerci, e spero di essere fortunato e di godermi tutto in campo".