Musetti traccia un bilancio dell'inizio della sua stagione: «Gli obiettivi che mi ero prefissato sono molto diversi»
Dopo un inizio di stagione altalenante, Lorenzo Musetti spera di brillare sulla sua superficie preferita, ovvero la terra battuta. Affrontando un giocatore proveniente dalle qualificazioni per il suo esordio nel Masters 1000 di Monte-Carlo, l'italiano, 16° al mondo, potrebbe avere un primo vero test al secondo turno con un incontro contro Jiri Lehecka o Sebastian Korda.
In attesa del suo debutto sulla terra rossa monegasca, Musetti ha fatto un bilancio del suo inizio stagione, avendo raggiunto i quarti di finale a Buenos Aires prima di ritirarsi a causa di un infortunio alla gamba destra. Ha anche espresso le sue ambizioni per il prossimo torneo a Monaco.
«È un inizio di stagione incoraggiante, ma gli obiettivi che mi ero prefissato sono molto diversi. Sono alcuni anni che punto alla top 10, sapete che è il mio obiettivo.
Quest'anno ho iniziato con un po' di sfortuna, soprattutto in Sud America, dove ho perso un match che avrebbe potuto farmi salire più in alto nella classifica in termini di punti.
C'è stata anche la partita che ho perso agli Australian Open contro Shelton (al terzo turno) mentre il tabellone si era aperto molto con l'eliminazione di Fritz.
Indian Wells e Miami sono stati due buoni tornei, ho giocato contro giocatori in gran forma (sconfitte contro Fils in California e Djokovic in Florida). Mi manca qualcosa per arrivarci (nella top 10), ma mi sento bene e questo è ciò che conta di più.
Monaco fa parte di me, vivo qui da cinque anni, la mia famiglia è con me e ho molti amici. Ci sono molti tifosi, forse il 70% italiani, quindi mi sento davvero a casa qui. In termini di pubblico, è il secondo più importante per gli italiani dopo Roma, e spero che questa settimana possa servire da trampolino di lancio.
Voglio mostrare una buona versione di me stesso nel mio primo torneo sulla terra battuta», ha assicurato Musetti nelle ultime ore in un'intervista concessa a Sky Sports Italia.
Monte-Carlo