Tennis
4
Pronostici
Comunità
Commento
Condividi
Seguici

Jarry fa sognare il Cile a Roma

Jarry fa sognare il Cile a Roma
© AFP
Elio Valotto
le 18/05/2024 à 13h00
2 minuti per leggere

Nicolas Jarry, 24° al mondo, ha disputato un torneo davvero eccezionale a Roma. Arrivato in Italia con una totale mancanza di fiducia (battuto fin dall'inizio a Monte Carlo, Barcellona e Madrid), ha ottenuto un successo prestigioso dopo l'altro.

Eliminando Arnaldi (6-2, 7-6), Napolitano (6-2, 4-6, 6-4) e Muller (7-5, 6-3), ha raggiunto i quarti di finale del torneo senza troppi clamori.

Di fronte a Stefanos Tsitsipas, tutti si aspettavano che cadesse. Eppure ha giocato una partita eccezionale, resistendo al dominio del greco fino a quando quest'ultimo non si è arreso. Approfittando dei momenti di rilassamento del suo avversario, è stato un grande opportunista che ha compiuto l'impresa di sconfiggere uno dei giocatori più in forma della stagione sulla terra battuta (3-6, 7-5, 6-4).

Dopo essersi qualificato per le semifinali, venerdì ha affrontato Tommy Paul. Il 16° classificato, brillante sulla terra battuta italiana, era il favorito. Avendo già battuto il campione in carica Medvedev (6-1, 6-4) e poi Hubert Hurkacz, nono classificato al mondo (7-5, 3-6, 6-3), Paul sembrava ben avviato verso la finale. Tuttavia, si è scontrato con uno scatenato cileno. Giocando un match di altissimo livello (35 vincenti, 23 errori non forzati, 13 aces), Jarry ha tenuto testa a un avversario molto ostico per vincere un incontro durato quasi 3 ore (6-3, 6-7, 6-3).

Vincendo al 5° match point, il 28enne ha rilanciato al massimo la sua carriera. Rallentato da una sospensione per doping nel 2020, tornerà nella top 20 mondiale, visto che lunedì sarà classificato almeno al 17° posto.

Durante la conferenza stampa, Jarry non ha nascosto la sua gioia. Quando gli è stato chiesto di parlare della sua folle settimana, ha menzionato in particolare la presenza del nonno al suo fianco. In effetti, Jaime Fillol, ex 14° classificato al mondo, non si aspettava certo di assistere a un risultato così grande. Molto commosso, il 28enne mancino destro ha dichiarato: "Mio nonno è uno dei motivi per cui gioco a tennis. So che lo apprezza, è una sorpresa per lui essere qui, una sorpresa che io stia facendo così bene in questo torneo. È qualcosa di molto speciale per lui e per me".

Nicolas Jarry
123e, 501 points
Jarry N
Etcheverry T
4
5
6
7
Trungelliti M • Q
Jarry N • 9
7
6
6
3
Jarry N • 22
Cobolli F
3
6
3
6
3
6
Internazionali Bnl d'Italia
ITA Internazionali Bnl d'Italia
Tabellone
Arnaldi M
Jarry N • 21
2
6
6
7
Napolitano S • WC
Jarry N • 21
2
6
4
6
4
6
Jarry N • 21
Muller A • Q
7
6
5
3
Tsitsipas S • 6
Jarry N • 21
6
5
4
3
7
6
Jarry N • 21
Paul T • 14
6
6
6
3
7
3
Paul T • 14
Medvedev D • 2
6
6
1
4
Hurkacz H • 7
Paul T • 14
5
6
3
7
3
6
Jaime Fillol Sr.
Non classé
Commenti
Invia
Règles à respecter
Avatar
Investigatori + Tutto
Quando le star del tennis cambiano campo: da Noah cantante a Safin deputato, un’altra partita, quella della riconversione
Quando le star del tennis cambiano campo: da Noah cantante a Safin deputato, un’altra partita, quella della riconversione
Clément Gehl 14/12/2025 à 12h01
Da Boris Becker a Yannick Noah, passando per Marat Safin, hanno tutti un punto in comune: aver saputo rimbalzare dopo la fine della loro carriera. Tra coaching, politica, musica o podcast, scoprite come questi ex campioni hanno trasformato la loro passione in una nuova vita.
La guerra delle tenute: come i contratti d’abbigliamento dominano il business del tennis
La guerra delle tenute: come i contratti d’abbigliamento dominano il business del tennis
Arthur Millot 29/11/2025 à 13h02
Tenute, loghi e collezioni personalizzate: i marchi investono milioni nei giocatori, trasformando ogni partita in una vetrina pubblicitaria mondiale.
Formazione dei futuri campioni: focus sul declino del modello pubblico francese di fronte alle accademie private
Formazione dei futuri campioni: focus sul declino del modello pubblico francese di fronte alle accademie private
Arthur Millot 06/12/2025 à 13h10
Mentre le federazioni faticano a reinventarsi, le accademie private catturano i talenti… ma anche le famiglie in grado di investire decine di migliaia di euro all’anno. Un sistema sempre più performante, ma anche sempre più diseguale.
Il paradosso che divide il tennis: tra giocatori esausti e calendario saturo ma esibizioni moltiplicate
Il paradosso che divide il tennis: tra giocatori esausti e calendario saturo ma esibizioni moltiplicate
Jules Hypolite 06/12/2025 à 17h03
Stelle esauste ma onnipresenti, tornei sempre più lunghi ed esibizioni diventate un business a sé stante: il tennis rivela le sue contraddizioni più profonde, tra spettacolo e sopravvivenza fisica.
Comunità
21j

La vittoria della terza Coppa Davis consecutiva dopo la vittoria di Sinner alle Finals è stata la più bella chiusura di stagione tennistica di sempre. Adesso manca la ciliegina sulla torta: Sinner di nuovo numero 1! Ma è questione di tempo… 👍

1mo

Non potevamo chiedere finale migliore, forza Jannik. Carlitos ci vediamo nel 2026🎾

1mo

Tennisti preferiti:

1) Sinner/Paolini/Errani 🇮🇹x3

2) Alcaraz/Muchova/Seles 🇪🇸🇨🇿🇺🇸

3) Federer/Williams🇨🇭🇺🇸

4) McEnroe/Edberg/Evert/Navratilova/Rybakina/Anisimova 🇺🇸x4🇸🇪🇰🇿

5) Sampras/Agassi/Osaka/Keys 🇺🇸x3🇯🇵

Simpatizzo:

1) Sonego/Świątek/Tagger 🇮🇹🇵🇱🇦🇹

2) Cobolli/Cocciaretto 🇮🇹x2

3) del Potro/Sabatini/Henin/Clijsters 🇦🇷x2🇧🇪x2

4) Nishikori/Kerber/Siegemund 🇯🇵🇩🇪x2

5-n) Ruud/de Minaur/Aliassime/Bublik/...

Leggi tutto

Forza berrettini non ci deludere