Goffin, vincitore di Alcaraz a Miami: «Il tipo di serata in cui si assapora ogni punto disputato»
A 34 anni, David Goffin è ancora in grado di realizzare grandi prestazioni. Il belga, ex top 10, ha sconfitto Carlos Alcaraz (5-7, 6-4, 6-3) al secondo turno del Masters 1000 di Miami, e ora ha il vantaggio negli scontri diretti con lo spagnolo (2 vittorie a 1 per Goffin).
L'ex numero 7 del mondo, che affronterà Brandon Nakashima nel prossimo turno, è stato eccellente negli ultimi due set per neutralizzare Alcaraz, che non ha ottenuto nessuna palla break dopo aver vinto il primo set. Il finalista delle ATP Finals 2017 si è espresso dopo aver vinto questo incontro contro il numero 3 del mondo.
«È una sensazione straordinaria. A volte, alcuni match sono duri, e bisogna tenere duro, come nel mio primo turno (contro Vukic). E poi, sei felice di avere un secondo turno come questo, su un campo grande.
È per questo che continuo a giocare a tennis. Ho cercato di godermi questo momento. Speravo di sentirmi bene e fisicamente è stato così. Ero pronto a combattere e sentivo bene la palla.
È il tipo di serata in cui ti senti bene e assapori ogni punto disputato. La chiave era essere aggressivi al ritorno, soprattutto sulla sua seconda palla. A volte, trova il bersaglio sulla prima e non c'è niente da fare. Ma anche se sbagliavo, non potevo essere passivo, altrimenti poteva contare sul suo dritto.
In realtà, può fare tutto, e se avesse fatto quello che voleva, ero morto. E questo è stato l'epilogo perfetto, con quella palla match, in cui ho risposto bene e ho rilasciato il mio dritto. È stato fantastico!», ha dichiarato Goffin secondo quanto riportato dal media belga DH Les Sports.
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