Andreeva parla dei vantaggi di lavorare con una psicologa

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Clément Gehl

le 25/02/2025 à 08h02

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Andreeva Dubaï

Mirra Andreeva ha vinto il primo torneo WTA 1000 della sua carriera a Dubai, il che le ha permesso di entrare nella top 10.

Una vittoria che rappresenta anche un passo avanti per quanto riguarda l’aspetto mentale della sua carriera, poiché la russa ha ammesso di lavorare con una psicologa.

Dichiara: «All'inizio, quando abbiamo iniziato a lavorare insieme, era difficile per me, perché lei mi dava consigli, suggerimenti che dovevo utilizzare sul campo affinché tutto ciò mi aiutasse.

E certo, all'inizio, dimenticavo persino di applicarli o di pensarci durante gli allenamenti, durante le partite, perché non ci ero abituata.

Durante il torneo di Dubai, per qualche ragione, si è rivelato più facile per me costringermi a farlo.

E ho immediatamente sentito la differenza nel mio stato interiore durante le partite. Ho cominciato a supportarmi dopo ogni punto.

Anche dopo errori stupidi da parte mia, ho trovato la forza di sostenermi e di concentrarmi sullo scambio successivo.

So che prima di allora, le palline e le racchette sarebbero volate, avrei urlato a tutti e avrei detto che era finita, che non voglio più giocare a questo stupido sport.»