Zheng risponde a Swiatek: «Il calendario? Le più forti sopravvivono»

Il contrasto è sorprendente: mentre Swiatek chiede che i tornei siano meno numerosi, Zheng ritiene che la durezza del calendario sia parte integrante del mestiere.
Il dibattito sul calendario e sul numero di tornei imposti è un dibattito senza fine. Iga Swiatek, una delle principali portavoce riguardo all'argomento, ha espresso lunedì il suo malcontento riguardo all'obbligo di partecipare a certi tornei.
Un'opinione che non è condivisa dalla numero 9 mondiale Qinwen Zheng, di nuovo in competizione a Pechino. Sebbene quest'ultima abbia dovuto ritirarsi a causa di dolori avvertiti al gomito destro, afferma che il calendario non è un problema maggiore:
«Fa parte del gioco. In quanto giocatrice professionista, è così. Dobbiamo giocare molti tornei perché è ciò che è previsto nel calendario.
Penso che qui, la mia situazione sia diversa dalle altre. Torno da un'operazione ed è stato un po' precipitoso per me tornare.
Ma è stata una decisione corretta per vedere dove si trovava il mio corpo attualmente. Ora so che giocare un terzo set e colpire tante palle è ancora un po' troppo per me. Non penso che il calendario sia troppo carico per le giocatrici professioniste. Le più forti sopravvivono e questa è la regola che mi sono fissata.»