Un inizio solido per Sinner al Roland Garros
Senza necessariamente offrire un livello di tennis abbagliante (31 vincenti, 24 errori non forzati), Jannik Sinner ha tenuto perfettamente il passo lunedì. Contro Christopher Eubanks (46°), l'italiano ha giocato una partita seria e diligente, più che sufficiente per qualificarsi (6-3, 6-3, 6-4 in 2 ore e 09 minuti).
Di fronte a un avversario che non aveva abbastanza risorse per impensierirlo, il numero 2 del mondo ha mantenuto le cose semplici, affidandosi ai suoi soliti schemi di gioco. Approfittando dell'inconsistenza del suo avversario (41 errori non forzati) e dominando i raduni con i suoi colpi potenti, il transalpino ha fatto centro.
Detto questo, il suo enorme margine sulla maggior parte dei giocatori è tale che sembra difficile sapere se il suo disagio all'anca sia completamente scomparso. Inoltre, non è detto che il prossimo turno lo metta ancora più alla prova, visto che mercoledì affronterà uno degli eroi di domenica, Richard Gasquet.
Roland Garros
Coppa Davis: tra riforme, critiche e cultura nazionale
Il paradosso che divide il tennis: tra giocatori esausti e calendario saturo ma esibizioni moltiplicate
Formazione dei futuri campioni: focus sul declino del modello pubblico francese di fronte alle accademie private
Il padel minaccia il tennis? Immersione nella rivoluzione che scuote l’ordine costituito