Tomic è stato oggetto di un'indagine per partite truccate nel 2022
Bernard Tomic, ex numero 17 del ranking mondiale ATP, è stato sospettato di partite truccate durante la stagione 2022, come rivelato dal Sydney Morning Herald.
L’australiano, la cui carriera ha già conosciuto numerosi scandali, è stato interrogato dall'Agenzia per l'integrità nel tennis (ITIA) nel 2022, in merito a due sconfitte sospette.
La prima è stata durante il 1º turno delle qualificazioni all'Open d'Australia, dove aveva perso in due set contro Roman Safiullin (6-1, 6-4) e aveva giocato avendo il Covid.
La seconda, durante una partita al Challenger di Istanbul contro Quentin Halys, dove si era arreso nettamente con il punteggio di 6-0, 6-1.
In seguito a queste due partite, che avevano generato scommesse sospette e guadagni tra i 10.000 e i 180.000 dollari, l'ITIA ha interrogato Tomic e indagato sul suo telefono.
Nonostante un interrogatorio in cui Tomic si sarebbe mostrato "arrogante e sicuro di sé", l'indagine contro di lui è stata chiusa per mancanza di prove.
Il giocatore di 29 anni è stato autorizzato a proseguire la sua carriera, mentre uno dei bookmaker non ha pagato le vincite ottenute a seguito di queste partite.
Tomic, sceso al 212º posto nel ranking mondiale, ha giocato il 1º turno delle qualificazioni a Melbourne quest'anno, dove è stato sconfitto da Jozef Kovalik.