« So che le mie slice danno fastidio alle ragazze », assicura Parry dopo la vittoria contro Shnaider a Wimbledon

Diane Parry si è brillantemente qualificata per il terzo turno di Wimbledon. La francese, 118ª del ranking mondiale e proveniente dalle qualificazioni, ha eliminato Diana Shnaider, 15ª del mondo, in due set (6-4, 6-1). Dopo essere stata in svantaggio 4-2 nel primo set, la tennista di Nizza ha poi preso il controllo dell’incontro, perdendo solo uno degli ultimi undici giochi.

Tornata sotto i riflettori dopo alcuni problemi fisici negli ultimi mesi, la 22enne ha saputo avere la meglio sulla russa, rapidamente sopraffatta dagli eventi. Parry ha celebrato la vittoria dopo l’incontro e ora affronterà Sonay Kartal per un posto negli ottavi di finale.

« Diana (Shnaider) non è una giocatrice come le altre, so che è una buona tennista e che dovevo giocare un match molto serio e solido, quindi sono contenta di esserci riuscita.

È stato un po’ strano, avevo l’impressione che non fosse troppo concentrata, quindi non era facile trovare ritmo all’inizio. Ma ho cercato di stringere il gioco il più possibile e di non concederle troppe opportunità.

Questa è la superficie ideale per le slice, quindi ne approfitto! So che danno fastidio alle ragazze, quindi cerco di usarle il più possibile. E nel modo giusto per poter poi dirigere il gioco sul mio dritto.

All’inizio, però, mancavo di ritmo, sentivo che non c’erano molti scambi. Quello che mi ha dato fiducia è stato vedere che anche lei non stava facendo molto, che al servizio non mi avrebbe disturbato più di tanto.

Mi sento bene, ho avuto il tempo di recuperare nei tre giorni dopo le qualificazioni. Il match contro Martic è stato piuttosto fisico, e con il caldo, è vero che ha richiesto un po’ di energie.

Ma ho avuto il tempo di riprendermi, mi sentivo abbastanza bene per questo secondo turno, che non è durato troppo. Quindi penso che sia positivo per il resto del torneo », ha dichiarato a L’Équipe.