« Sinner è in grado di dominare gli effetti e la rotazione della palla di Alcaraz», Agassi paragona Alcaraz e Sinner
In un'intervista concessa a Tennis Channel, Andre Agassi ha parlato di Carlos Alcaraz e Jannik Sinner, che potrebbero affrontarsi in finale al Masters 1000 di Roma.
Ha analizzato in particolare i punti di forza e di debolezza dello spagnolo. Dichiarando: «È una domanda affascinante, forse la domanda del momento, considerando ciò che entrambi stanno realizzando e ciò che già rappresentano per il mondo dello sport.
Ci chiediamo chi dei due sarà il migliore, chi avrà la carriera più brillante. Qualsiasi cosa diciamo, sarà più una previsione che una realtà.
Ciò che mi colpisce di più di Alcaraz, anche se penso che abbia ancora molto da migliorare, è il modo in cui rallenta sull'erba o su superfici scivolose, soprattutto rispetto a avversari più veloci come Tommy Paul o Alex De Minaur.
Questi due, per esempio, perdono molta fiducia ed equilibrio non appena entrano in campo sulla terra battuta o sull'erba; non si muovono più nello stesso modo.
Non so come Alcaraz riesca a non perdere tutti questi vantaggi quando cambia superficie; è come un'astronave di fronte ad aerei classici, la sua forza, il suo equilibrio e la sua agilità sono sempre presenti.
Quando si vede Sinner giocare sul cemento, si ha l'impressione che domini tutte le palle. C'è molta azione in campo, ma Jannik è in grado di controllare gli effetti e la rotazione della palla di Carlos.
Sinner colpisce la palla punendola, ma sempre con intenzione e energia massima. Quando inizia a giocare così, soprattutto sul cemento, come durante l'ultimo US Open, è difficile fermarlo.»