Sfinito e, tormentato dai crampi, Sinner si ritira a Shanghai e vede allontanarsi il posto da numero 1

Le immagini hanno gelato il pubblico di Shanghai. Sfinito, Jannik Sinner non è riuscito a portare a termine un duello dantesco contro Tallon Griekspoor. L'italiano, vittima di crampi, perde molto nella corsa al trono contro Carlos Alcaraz.
Immagini che lasciano senza parole a Shanghai. Scosso da Tallon Griekspoor e impegnato in una battaglia di oltre due ore e mezza di gioco, Jannik Sinner ha gettato la spugna, tormentato dai crampi (6-7, 7-5, 3-2).
Con un caldo soffocante e un'umidità molto presente sul campo di Shanghai, i corpi sono stati messi a dura prova e si tratta del terzo ritiro della giornata in otto partite.
Nonostante le opportunità per condurre 7-6, 5-3, Sinner ha poi subito la legge di Griekspoor, che è riuscito a strappare un terzo set e poi a regalarsi, in circostanze particolari, la più bella vittoria della sua carriera.
Potendo a malapena camminare e nonostante l'intervento del fisioterapista, il numero 2 mondiale perde quindi il suo titolo a Shanghai e lascerà delle penne nella battaglia con Alcaraz per il posto da numero 1. Si tratta anche della sua sesta sconfitta della stagione e del suo secondo ritiro consecutivo nei Masters 1000 dopo Cincinnati.
Lo spagnolo, vincitore a Tokyo e assente per questo torneo, prende il largo nella Race e dovrebbe concludere l'anno in cima alla classifica ATP.