Senza brillare, Sinner si qualifica per gli ultimi 16 anni a Madrid
Jannick Sinner è inarrestabile come sempre in questa stagione. Nonostante abbia giocato un match mediocre (20 vincenti, 12 errori non forzati, 3 game di servizio persi), Sinner è riuscito a farcela. Lunedì sera, di fronte a Pavel Kotov, l'italiano, che aveva subito un infortunio all'anca, ha tenuto i nervi saldi vincendo in due set (6-2, 7-5 in 1 ora e 38 minuti).
Ostacolato dai colpi secchi dell'avversario, il numero 2 del mondo è stato quasi spinto a un pericoloso atto finale (salvando un set point sul 5-3 nel 2° set). Con un'anca dolorante e visibilmente affaticato, Sinner ha subito diverse battute d'arresto in questo match. Detto questo, ha un tale margine di vantaggio su questo tipo di giocatori che è riuscito comunque a spuntarla (vincendo gli ultimi 4 giochi dell'incontro).
Al prossimo turno affronterà Karen Khachanov, che ha sconfitto Flavio Cobolli per 7-5, 6-4. Data la sua condizione fisica, questo incontro potrebbe essere un primo test per l'italiano. Infatti, Khachanov, la cui fiducia sta crescendo sulla terra battuta (ha battuto Medvedev a Monte Carlo), è sempre un osso duro da superare. Di fronte a un giocatore potente come Khachanov, il vincitore degli ultimi Australian Open dovrà giocare una partita molto migliore se vuole raggiungere i quarti di finale.
Sempre che Sinner sia in campo questo martedì. Ho avuto un feeling migliore con le palle rispetto al turno precedente, ma è stato comunque complicato. Ultimamente ho avuto qualche problema all'anca. Non è grave, ma alcuni giorni, come oggi, sento il dolore più di altri. Per fortuna ho un'ottima squadra con me. Vedremo poi cosa sarà meglio per il mio corpo". (commenti riportati da L'Equipe).