Ruud continua la sua solida forma e si qualifica per gli ultimi 16 anni a Madrid
Casper Ruud continua a fare progressi a Madrid. Il 25enne sta cambiando il suo status. Finalista a Monte-Carlo (battendo Djokovic in semifinale) e soprattutto vincitore a Barcellona (il titolo più prestigioso della sua carriera), il norvegese continua a farsi notare.
Il numero 6 del mondo, vero e proprio terrore sulla terra battuta, sta disputando un'ottima prova a Madrid. Il cambio di altitudine non sembra averlo spaventato. Dopo una facile vittoria all'esordio su Kecmanovic (6-4, 6-1), lunedì non ha tremato più di tanto.
Di fronte a Cameron Norrie, un giocatore che lo ha battuto agli ultimi Australian Open, Ruud si è scatenato di nuovo. Vincendo in appena 1 ora e 19 minuti (6-2, 6-4), il due volte finalista degli Open di Francia ha offerto una prestazione molto solida (19 vincenti, 9 errori non forzati).
Senza esercitare alcuna pressione, ha raggiunto con calma gli ultimi 16 anni. Al prossimo turno affronterà Félix Auger-Aliassime, che ha approfittato del ritiro di Mensik (6-1, 1-0 ab.).
Con un tale livello di gioco sulla terra battuta, Casper Ruud può essere considerato un pretendente al titolo al Roland Garros o addirittura ai Giochi Olimpici? La domanda è certamente lecita.