«Sentivo come un coltello tra lo stomaco e lo sterno», Musetti torna sui suoi attacchi di panico nella carriera
Musetti è uno dei giocatori più solidi del circuito. Finalista del Masters 1000 di Monte Carlo e semifinalista al Roland Garros in questa stagione, tra gli altri risultati, l'ottavo al mondo continua a progredire. Ospite del podcast "Small Talk" del club di calcio italiano Juventus Torino, il giocatore di 23 anni ha parlato degli attacchi di panico che ha avuto all'inizio della sua carriera, in particolare in semifinale del torneo ATP di Firenze contro Félix Auger-Aliassime nel 2022.
«Ricordo molto bene che, durante la mia crescita, ho affrontato attacchi di panico, momenti di tensione in cui sentivo come un coltello tra lo stomaco e lo sterno. Mi giravo verso la mia scatola dicendo che non potevo giocare e respirare.
Mi è successo contro Auger-Aliassime al torneo di Firenze (nel 2022, sconfitta 6-2, 6-3). Fortunatamente, nel corso degli anni, ho imparato a gestire le situazioni pre-partita, che sono essenziali per entrare in campo con un certo stato mentale. Continuo a lavorare sul mio diaframma e sui miei esercizi di respirazione», ha così assicurato Musetti.