Musetti ditirambico su Sinner: «È una vera macchina da vittorie»
Autore della migliore stagione della sua carriera, Lorenzo Musetti ha disputato le ATP Finals di Torino la scorsa settimana, ed è stato in corsa per la qualificazione in semifinale fino all'ultimo. Se alla fine è stato eliminato nella fase a gironi, l'italiano è stato l'avversario di Carlos Alcaraz e di Jannik Sinner quest'anno. I due migliori giocatori del mondo, che non hanno smesso di mostrare la loro superiorità rispetto al resto del circuito nei tornei del Grande Slam, sono impressionanti per regolarità. L'8° al mondo ha parlato della forza dei due giocatori.
«Quest'anno, ho fatto progressi per avvicinarmi al loro livello, ma per il momento, Jannik (Sinner) e Carlos Alcaraz hanno un vantaggio su tutti. Se lo meritano e dimostrano ogni volta la loro forza. Ciò che è bello nella loro rivalità, è che sono giocatori con stili di gioco opposti. Sinner è un Djokovic 2.0, più moderno, colpisce più forte, è più aggressivo.
Alcaraz è più talentuoso e più artistico, e in quanto artista, i suoi alti e bassi sono apprezzati. Può produrre un tennis incredibile, ma può rivelarsi meno efficace di Jannik, che è una vera macchina da vittorie dal mattino alla sera. Sinner ha pochissime possibilità di perdere contro un avversario di livello inferiore. Alcaraz, invece, a volte può perdere, come abbiamo visto a Parigi contro Cameron Norrie», ha dichiarato Musetti per Tennis World Italia.
