Semifinalista in carica, Musetti lascia Wimbledon al primo turno

Avevamo lasciato Lorenzo Musetti completamente disilluso, mentre abbandonava il Court Philippe-Chatrier molto emozionato dopo il suo ritiro in semifinale al Roland-Garros contro Carlos Alcaraz.
Nonostante il suo ottimo inizio di stagione, l’italiano non è stato risparmiato dagli infortuni, e il settimo giocatore del mondo era crollato fisicamente negli ultimi due set contro lo spagnolo.
Colpito alla gamba sinistra, non era riuscito a portare a termine l’incontro ed è arrivato a Wimbledon con pochissimi punti di riferimento sull’erba quest’anno. Assente dal circuito dalla sconfitta a Parigi, Musetti non ha disputato nessun torneo di preparazione sull’erba prima di presentarsi a Londra, nonostante avesse punti da difendere in questo torneo dopo aver raggiunto le semifinali di questo Major britannico l’anno scorso.
Probabilmente ancora a corto di ritmo, il giocatore di 23 anni, che ha combattuto come ha potuto, non ha sentito le sue migliori sensazioni e non ha retto sul lungo periodo contro Nikoloz Basilashvili.
Il georgiano, tornato alla 126ª posizione del ranking e proveniente dalle qualificazioni, è un giocatore pericoloso quando è in giornata, e ha saputo approfittare della situazione per offrire il suo miglior tennis.
Autore di 48 colpi vincenti, tra cui 15 ace, il finalista del Masters 1000 di Indian Wells nel 2021 ha realizzato uno dei colpi più importanti di questo primo turno a Wimbledon. Dopo quasi 2 ore e 30 minuti, alla fine si è imposto in quattro set (6-2, 4-6, 7-5, 6-1) e accede al secondo turno, dove affronterà un altro giocatore italiano, Lorenzo Sonego.
Musetti si unisce alla lista dei giocatori che hanno morso la polvere all’inizio del torneo. Tra loro, Medvedev, Tsitsipas, Rune, Cerundolo, Griekspoor e Michelsen, tutti testa di serie, non andranno oltre il primo turno, in attesa della fine della giornata, dove potrebbero esserci altre sorprese.