Sabalenka raggiunge i quarti di finale senza esitazioni!
Madrid l'ha sicuramente aiutata a ritrovare se stessa. Dopo la vittoria agli Australian Open, la bielorussa ha faticato a mantenere la sua forma. Perdendo un po' di motivazione e affrontando il lutto dell'ex compagno, i suoi risultati sono diventati preoccupanti. Fortunatamente per lei, la difesa del titolo spagnolo le ha ridato forza e determinazione.
Battuta in finale dalla Swiatek, ha continuato sulla stessa linea a Roma, dove è stata nuovamente fermata dalla numero 1 del mondo in finale. Più costante che mai, è con una fiducia rinvigorita che arriva a Porte d'Auteuil. Senza esitazioni, la numero 2 del mondo ha prodotto una serie di solide vittorie. Pur non essendo una vera e propria pretendente al titolo, ha vinto le prime quattro partite con stile. Ha impressionato per i soli 18 game concessi in 4 partite, pari a poco più di 2 game per set.
Questo lunedì non ha fatto eccezione. Di fronte a una Emma Navarro in forma (che ha battuto Keys nel turno precedente), Sabalenka ha giocato un match completo, colpendo la palla con enorme potenza (6-2, 6-3 in 1 ora e 10 minuti). Trovando la maggior parte delle aree che cercava, ha giocato una partita quasi perfetta (35 vincenti, 11 errori non forzati, 7 ace, 0 palle break concesse). Nonostante abbia giocato un match di tutto rispetto (15 vincenti, 5 errori non forzati, 6 palle break salvate), la Navarro non poteva che perdere.
Per un posto nelle ultime quattro, la 26enne incontrerà la vincente del duello tra Gracheva e Andreeva.