Roddick su Djokovic: «Anche i nostri amici possono allenarlo»
Andy Roddick ha reagito all'annuncio avvenuto questo lunedì che mette fine alla collaborazione tra Andy Murray e Novak Djokovic. Per lui, non è una sorpresa e il futuro del serbo è legato soprattutto alla sua motivazione.
Dichiara: «Non penso che sia davvero sorprendente o scioccante. Pensavo che sarebbero durati fino a Wimbledon.
Ma devo ammettere che mi sbaglio quasi sempre nelle mie previsioni su Djokovic, che si tratti del suo ginocchio, dei suoi muscoli posteriori della coscia, di uno strappo o della data del suo match.
Ma siamo onesti, anche i nostri amici possono allenare Novak. Cosa si può insegnare a qualcuno che ha vinto così tante partite in campo? Tutto dipende dalla sua motivazione e dalla sua condizione fisica.
Se è motivato e in forma, è pericoloso. Se non è abbastanza allenato, i suoi avversari possono batterlo.»