Raducanu sul cambio di avversaria al secondo turno a Roma: «È una sfida completamente diversa»
Emma Raducanu ha raggiunto il terzo turno del torneo WTA 1000 di Roma. La britannica ha confermato la sua vittoria del primo turno contro Maya Joint (7-5, 6-7, 6-3) dominando Jil Teichmann, lucky loser, questo venerdì pomeriggio (6-2, 6-2).
La svizzera ha sostituito all'ultimo momento Ekaterina Alexandrova, ritiratasi a causa di un infortunio alla spalla. Dopo il suo successo, la 49ª tennista al mondo ha parlato delle ore precedenti all'incontro.
«Mi stavo riscaldando per preparare il match contro Alexandrova. Mi allenavo con Mirra (Andreeva), e all'improvviso mi hanno detto che avrei giocato contro Jil (Teichmann).
Inoltre, è una mancina, quindi è una sfida completamente diversa. Non mi sono allenata con molte mancine, non ne avevo affrontate dal mio match contro Vondrousova ad Abu Dhabi a febbraio.
Ho passato i primi giochi ad adattarmi al modo in cui colpiva la palla, ma sono così fiera di come ho combattuto. Jil è davvero forte, soprattutto su questa superficie, ho l'impressione che sia qui che si sente più a suo agio, è la sua superficie preferita.
Sono contenta di essermela cavata in questo modo», ha dichiarato Raducanu, che affronterà Veronika Kudermetova, vincitrice contro Amanda Anisimova in due set (7-6, 7-5), nel prossimo turno.
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