Pouille fiducioso dopo la rottura del tendine d’Achille: « Puntiamo a un ritorno all'inizio del 2026 »
Lucas Pouille ha concesso quest'oggi un'intervista all'AFP in cui torna sulla grave lesione subita domenica in finale del Challenger di Lille.
Anche se avrebbe dovuto partecipare questa settimana al torneo di Marsiglia, il francese è ora costretto a una lunga riabilitazione, ma esclude l'idea del ritiro che aveva accennato a caldo subito dopo l'infortunio:
« La cicatrice è sensibile, ma passerà con le medicine. Prima di tornare alla competizione, direi che ci vorranno tra sette e otto mesi.
Puntiamo piuttosto a un ritorno all'inizio del 2026. […] Ho detto che farò tutto ciò che è in mio potere per provare a tornare.
Pensavo che dopo una rottura del tendine d’Achille fosse praticamente impossibile tornare a giocare ad alto livello.
All'inizio del 2026, avrò praticamente zero punti, sarò 600° o 700° al mondo. Se riprendo quasi a 32 anni, posso ancora avere tre, quattro belle stagioni cercando di rimanere il più lontano possibile dagli infortuni.
Mi piacerebbe vincere di nuovo un torneo e giocare una seconda settimana in uno Slam. Mi piacerebbe anche giocare un'ultima volta in Coppa Davis con la squadra francese.
Voglio fare tutto e darmi un'ultima possibilità per riuscirci. »
