Paolini ottimista dopo la sconfitta a Miami: «Affronterò la stagione sulla terra rossa con più fiducia»
Jasmine Paolini non disputerà la finale del WTA 1000 di Miami. L’italiana, numero 7 del mondo, ha comunque ritrovato le sue sensazioni in Florida dopo un inizio di stagione complicato. In occasione della sua prima semifinale stagionale, diventando la prima giocatrice transalpina a raggiungere gli ultimi quattro di questo torneo nel circuito femminile, si è arresa a una solida Aryna Sabalenka (6-2, 6-2).
Nonostante tutto, Paolini lascia Miami con più fiducia, dopo essere stata eliminata prematuramente agli Australian Open (al terzo turno contro Svitolina), a Doha (al terzo turno contro Ostapenko) e a Dubai (ancora al terzo turno contro Kenin), prima di raggiungere gli ottavi a Indian Wells la scorsa settimana.
«Ho avuto poche occasioni per fare break e metterla in difficoltà, bisogna darle merito. Aveva una percentuale alta di primi servizi e ha realizzato molti colpi vinenti, era incredibile. Forse avrei potuto fare un po’ meglio con il servizio.
Ora affronterò la stagione sulla terra rossa con più fiducia, anche se è una superficie diversa. È sempre utile confrontarsi con questo tipo di giocatrici per capire cosa manca al mio gioco e vedere a che livello mi trovo. Queste due settimane sono state positive», ha dichiarato Paolini a Sky Sports Italia dopo l’eliminazione.
Miami