« Non so cosa ho fatto per meritare l'amore del pubblico », il discorso di Gauff dopo il suo primo trionfo a Roland-Garros
A 21 anni, Coco Gauff ha vinto questo sabato il secondo Grande Slam della sua carriera e il primo a Roland-Garros.
L'americana si è mostrata, senza sorpresa, molto sorridente durante la cerimonia di premiazione e ne ha approfittato per ringraziare tutte le persone che l'hanno aiutata a vivere momenti come questi:
« Vorrei congratularmi con Aryna. Sei una combattente e la numero uno al mondo. Sapevo che sarebbe stata una partita difficile. Meriti i risultati che hai ottenuto. Ogni volta che giochiamo l'una contro l'altra, è sempre complicato per me. Ti congratulo e spero che ne giocheremo altre.
Vorrei ringraziare i miei genitori. Avete fatto così tanto per me, dal lavarmi i vestiti all'aiutarmi a restare con i piedi per terra e a darmi la convinzione che posso farcela. Vi apprezzo e vi amo. Ai miei fratelli che sono a casa, voi siete la ragione per cui faccio tutto questo. Mi ispirate più di quanto possiate immaginare. Grazie a tutta la mia famiglia.
Voglio anche ringraziare il mio team. Tre finali (Madrid, Roma e Roland-Garros), ma ho vinto la più importante. Immagino che sia questo ciò che conta di più. È sempre un piacere stare con voi e siete fantastici. Mi spronate, ma rendete anche la competizione divertente.
So che a volte non sono la persona più facile da gestire e che posso essere seria. Ma voi mi ricordate sempre che c'è molto di più del tennis. È questo che mi rende una giocatrice migliore in campo. Vi apprezzo tantissimo.
Grazie a tutte le persone che rendono possibile questo torneo, agli organizzatori, e grazie al pubblico. Mi avete aiutato moltissimo oggi. Mi avete sostenuto così tanto. Non so cosa ho fatto per meritare tutto questo amore dal pubblico francese, ma grazie.
Non pensavo che sarei riuscita a farlo. Ma citerò Tyler, the Creator: "Se ti ho mai detto di aver avuto dubbi, allora ho mentito." Credo di aver mentito a me stessa e sapevo di esserne pienamente capace. »
Roland Garros
Disagi dovuti agli infortuni e mancanza di denaro: la doppia pena dei tennisti lontani dalle star della Top 100
Il tennis, nuovo terreno di gioco dell’Arabia Saudita
La guerra delle tenute: come i contratti d’abbigliamento dominano il business del tennis
L’impatto della guerra sul tennis in Ucraina: aiuti finanziari, fondazioni, istituzioni e rompicapi di ogni tipo