Tennis
Pronostici
Comunità
Commento
Condividi
Seguici

« Non mi sembra in sovraregime», il capitano di Monaco in Coppa Davis parla del percorso di Vacherot a Shanghai

« Non mi sembra in sovraregime», il capitano di Monaco in Coppa Davis parla del percorso di Vacherot a Shanghai
© AFP
Adrien Guyot
le 11/10/2025 à 08h54
2 minuti per leggere

Valentin Vacherot è la bella storia del Masters 1000 di Shanghai. Il monegasco si è qualificato per le semifinali, ribaltando avversari meglio classificati di lui durante un percorso che era iniziato dalle qualificazioni.

Questo sabato, il giocatore di 26 anni, che farà il suo esordio nella top 100 dopo il torneo, affronta la sfida più grande della sua carriera contro Novak Djokovic per un posto in finale. Il capitano di Monaco in Coppa Davis, Guillaume Couillard, ha parlato di Vacherot a poche ore dalla sua partita contro la leggenda serba.

« A giugno 2024, era salito al 110º posto nell'ATP e non aveva punti da difendere per quasi 6 mesi. Eravamo quasi certi che sarebbe entrato nella top 100 e poi si è infortunato alla spalla e non ha giocato per quasi sette mesi, anche di più.

È stato molto complicato, quindi quando ha ripreso, aveva perso tutti i suoi punti. Era praticamente 270º quando è tornato, quindi bisognava rifare un po' tutto, perché sapevamo che aveva ovviamente il potenziale per entrare nella top 100.

Lo sentivamo capace di vincere a quel livello. Qui, ciò che è davvero ultra sorprendente, è la sequenza. Non è farlo una volta, ma farlo due volte, tre volte, quattro volte, cinque volte. Eppure è difficile mentalmente e fisicamente reggere come sta facendo. Non mi sembra in sovraregime.

Sta semplicemente giocando molto bene, ma come ha già fatto diverse volte. Nel 2024, a Monte Carlo, aveva battuto il portoghese Borges, che era top 40. È comunque una tappa essere nella top 100. Non è solo la simbolica della top 100, gli assicura di partecipare al tabellone principale di un Grande Slam.

Lo assicura finanziariamente di essere anche tranquillo per poter continuare a pagare la sua struttura, a migliorarla, tutto questo. Quindi ha comunque un impatto enorme. E pensare che potrà giocare i più grandi tornei del mondo contro i più grandi giocatori del mondo, è questo che lo fa alzare la mattina. Sente che lì, finalmente, ha questa opportunità.

Sappiamo che il Principe Alberto è come un pazzo, lo segue, è come un matto. Tanto quanto Charles Leclerc, quando ha vinto il Gran Premio di Formula 1. So che la mia presidente (Mélanie-Antoinette De Massy) ha preso l'aereo per raggiungerlo. Segue tutte le nostre partite di Coppa Davis, è ovunque.

È la cugina del Principe. È partita giovedì alla fine del suo quarto di finale. Aveva prenotato il suo biglietto aereo che era annullabile se Valentin avesse perso. Quindi ha preso la sua borsa ed è partita», ha assicurato Couillard a RMC Sport.

Valentin Vacherot
31e, 1483 points
Djokovic N • 4
Vacherot V • Q
3
4
6
6
Shanghai
CHN Shanghai
Tabellone
Commenti
Invia
Règles à respecter
Avatar
Investigatori + Tutto
Coppa Davis: tra riforme, critiche e cultura nazionale
Coppa Davis: tra riforme, critiche e cultura nazionale
Clément Gehl 07/12/2025 à 12h38
Dalla riforma controversa alle dichiarazioni infuocate, la Coppa Davis continua a dividere. Tra nostalgia dei vecchi formati e amore incrollabile per la maglia, i giocatori raccontano le loro verità su una competizione che, nonostante tutto, fa ancora battere i cuori.
Disagi dovuti agli infortuni e mancanza di denaro: la doppia pena dei tennisti lontani dalle star della Top 100
Disagi dovuti agli infortuni e mancanza di denaro: la doppia pena dei tennisti lontani dalle star della Top 100
Clément Gehl 30/11/2025 à 12h25
I redditi di un tennista dipendono unicamente dalle sue prestazioni sportive. In caso di infortunio, il quotidiano di chi è lontano dalla Top 100 può a volte complicarsi notevolmente.
Il paradosso che divide il tennis: tra giocatori esausti e calendario saturo ma esibizioni moltiplicate
Il paradosso che divide il tennis: tra giocatori esausti e calendario saturo ma esibizioni moltiplicate
Jules Hypolite 06/12/2025 à 17h03
Stelle esauste ma onnipresenti, tornei sempre più lunghi ed esibizioni diventate un business a sé stante: il tennis rivela le sue contraddizioni più profonde, tra spettacolo e sopravvivenza fisica.
E se il tennis perdesse la sua anima? Il caso dell’arbitraggio robotizzato, tra tradizione e modernità disumanizzata
E se il tennis perdesse la sua anima? Il caso dell’arbitraggio robotizzato, tra tradizione e modernità disumanizzata
Adrien Guyot 13/12/2025 à 09h00
Telecamere onnipresenti, giudici di linea in via d’estinzione, errori che persistono nonostante tutto: la tecnologia affascina tanto quanto divide. Il tennis, a un bivio, cerca ancora il suo equilibrio tra progresso ed emozione.
Comunità
20j

La vittoria della terza Coppa Davis consecutiva dopo la vittoria di Sinner alle Finals è stata la più bella chiusura di stagione tennistica di sempre. Adesso manca la ciliegina sulla torta: Sinner di nuovo numero 1! Ma è questione di tempo… 👍

1mo

Non potevamo chiedere finale migliore, forza Jannik. Carlitos ci vediamo nel 2026🎾

1mo

Tennisti preferiti:

1) Sinner/Paolini/Errani 🇮🇹x3

2) Alcaraz/Muchova/Seles 🇪🇸🇨🇿🇺🇸

3) Federer/Williams🇨🇭🇺🇸

4) McEnroe/Edberg/Evert/Navratilova/Rybakina/Anisimova 🇺🇸x4🇸🇪🇰🇿

5) Sampras/Agassi/Osaka/Keys 🇺🇸x3🇯🇵

Simpatizzo:

1) Sonego/Świątek/Tagger 🇮🇹🇵🇱🇦🇹

2) Cobolli/Cocciaretto 🇮🇹x2

3) del Potro/Sabatini/Henin/Clijsters 🇦🇷x2🇧🇪x2

4) Nishikori/Kerber/Siegemund 🇯🇵🇩🇪x2

5-n) Ruud/de Minaur/Aliassime/Bublik/...

Leggi tutto

Forza berrettini non ci deludere