«Non è la fine del mondo», Ferrer relativizza la sconfitta della Spagna in Coppa Davis
La Spagna è stata sconfitta questa domenica dall'Italia nella finale della Coppa Davis. Nonostante la vittoria del primo set contro Flavio Cobolli, Jaume Munar non è riuscito a portare la Spagna al doppio decisivo.
In conferenza stampa, David Ferrer, il capitano della squadra, ha voluto mostrarsi orgoglioso della sua squadra e relativizzare la sconfitta. In dichiarazioni riportate da Punto de Break, ha affermato: «Riguardo a questa squadra, devo dire prima di tutto che sono persone fantastiche, e questo è il più importante.
Lavorare con loro è un piacere e un onore per me; rendono le cose molto facili. In campo, sono semplicemente eccellenti. E lo hanno dimostrato. Per me, quest'anno è stato fantastico.
Ho passato momenti molto belli, mi sono davvero divertito. Non solo oggi: tutta la settimana, con Pablo (Carreno Busta), Jaume (Munar), e nel doppio con Pedro (Martinez) e Marcel (Granollers)…
Ho davvero amato vedere come si sono sostenuti a vicenda e abbiano acquisito sempre più fiducia in se stessi. Per me, come capitano, è meraviglioso. È chiaro che abbiamo perso la finale della Coppa Davis, ma non la vedo come una tragedia: la vedo piuttosto come qualcosa di fantastico, essere così vicini a vincere una settima Coppa Davis per il nostro paese.
Alla fine, questo è lo sport e bisogna accettarlo, non è la fine del mondo.»