« Molti dei miei obiettivi a volte non sono concreti », afferma Pegula prima delle WTA Finals di Riyad
Qualificata per le WTA Finals, Jessica Pegula non ha mai nascosto le sue ambizioni per la fine della sua carriera.
A 31 anni, Pegula è riuscita a stabilizzarsi e a rimanere nella top 10. L'americana ottiene regolarmente ottimi risultati nel circuito, e ha tra l'altro vinto tre titoli questa stagione ad Austin, Charleston e Bad Homburg.
Nei prossimi giorni disputerà a Riyad le WTA Finals per la quarta volta consecutiva, dopo aver raggiunto la finale due anni fa contro Iga Swiatek. Affronterà Sabalenka, Gauff e Paolini nel girone.
La tennista di Buffalo ha dichiarato in un'intervista prima del torneo che i suoi obiettivi per la fine carriera non sono cambiati, e intende darsi i mezzi per raggiungerli.
« I miei sogni e le mie ambizioni sono sempre stati gli stessi. Ho sempre voluto essere la numero uno del mondo e diventare una tennista professionista. Volevo vincere tornei del Grande Slam. E penso che tutto questo non sia cambiato.
È piuttosto folle quando sei una bambina di sei o sette anni e arrivi dove sono io oggi, con una reale possibilità di raggiungere questi obiettivi che non ho ancora realizzato, e anche di realizzare molti traguardi che non pensavo di raggiungere, ma che forse non mi erano nemmeno passati per la mente.
Ad essere onesta, direi che i miei obiettivi sono rimasti gli stessi. Forse si sono evoluti e sono diventati più profondi o più ampi con l'età. Molti dei miei obiettivi a volte non sono concreti. Penso che sia necessario porsi molti piccoli obiettivi, e ogni settimana me ne fisso di nuovi.
A volte è normale provare molte emozioni, che si tratti di se stessi, del proprio gioco o di qualcosa fuori dal campo. Ma penso che cercare di mantenere questa prospettiva sia probabilmente ciò che mi permette di ritrovare il giusto stato mentale nei miei pensieri e nel mio processo », ha assicurato Pegula a Tennis Up To Date.
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