Medvedev commenta la sua sconfitta a Miami: «Fisicamente, non ero al 100%»
Battuto al primo turno a Miami da Munar (6-2, 6-3), Daniil Medvedev esce dalla top 10 per la prima volta dal febbraio 2023.
Il russo, che sta vivendo un inizio di stagione complicato, spera di ripartire sulla terra battuta. Una superficie che, tuttavia, non è la sua preferita.
In un’intervista concessa al media russo Championat, il vincitore degli US Open 2021 ha parlato delle difficoltà fisiche incontrate in Florida:
«Fisicamente, a Miami, non ero pronto al 100%. Ma ho cercato di fare del mio meglio per scendere in campo contro Munar. Ogni giorno, miglioravo. Ho avuto qualche problema dopo Indian Wells.
Sono cose che possono succedere. Lui ha giocato bene. Non sarei sceso in campo se avessi saputo di non poter vincere. Ho dato tutto. Ha disputato un ottimo match, ne ha approfittato e ha vinto l’incontro in modo convincente.»
Il tennista di 29 anni ha espresso la sua opinione riguardo all’uscita dalla top 10, oltre che alla stagione sulla terra battuta che si avvicina:
«Non ho grandi preoccupazioni riguardo al mio gioco in generale. A Dubai e Indian Wells ho dimostrato che, quando posso giocare bene, posso ancora vincere partite. Continuerò a fare del mio meglio.
Abbiamo la stagione sulla terra battuta davanti a noi. Vedremo: ho vinto il mio ultimo titolo su questa superficie (nel 2023 a Roma), quindi voglio vincerlo di nuovo. Posso giocare in modo più aggressivo, ma non voglio entrare nei dettagli.
Cerco di adattarmi e anche di cambiare durante il match: a volte in attacco, a volte in difesa. Devi valutare la psicologia, la forma fisica, il tennis e lo stile di gioco. Ho vinto alcuni tornei attaccando e altri difendendo.»
Miami