Mayot senza filtri sui fan francesi: «Alla gente piace molto vedere i francesi perdere»
Harold Mayot si è qualificato per il secondo turno del Masters 1000 di Madrid questo mercoledì, approfittando del ritiro di Corentin Moutet (6-3, 4-2 ab.).
In alcune dichiarazioni riportate da *L’Équipe*, il 160° del ranking mondiale ha espresso la sua opinione sulla mancanza di sostegno da parte dei tifosi francesi e sulle critiche che possono essere ricorrenti:
«Alla gente piace molto vedere i francesi perdere. È il loro divertimento! È quello che è triste in Francia, ci sono tantissimi giocatori. Dovremmo tutti spingerci a vicenda verso l’alto. Io sono stato numero 1 al mondo tra i juniores e non sono riuscito a emergere come hanno fatto altri.
Questo fa di me un cattivo ragazzo? Uno scansafatiche, come a volte leggo? No, fa solo di me qualcuno che ci prova, che sicuramente non ha le stesse capacità degli altri, ma che fa del suo meglio.
È molto francese criticare sempre, a tutto spiano. Le persone che probabilmente non sanno molto, bisogna anche capirle, aspettano da tempo un ragazzo che vinca un Grande Slam. Non giudico, ma è piuttosto meschino. Io cerco di fare la mia strada.
Ho 23 anni, non ho più le stesse aspettative di quando ne avevo 18, quando la gente mi aspettava. Lavoro al massimo, cerco di godermi quello che vivo. Se finirò la mia carriera al 110° posto, ma avrò fatto tutto il possibile per arrivarci, sarò fiero di me stesso e questo è ciò che conta.»
Madrid