L’esplosione di Benneteau dopo il fallimento della Francia in BJK Cup: «Alcune giocatrici non hanno assunto le loro responsabilità»

Jules Hypolite

le 11/04/2025 à 20h58

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Benneteau Cornet Garcia Parry

Dopo la sconfitta contro il Belgio (2-0) questo venerdì, la Francia rimarrà un altro anno nella seconda divisione della Billie Jean King Cup.

Una sconfitta amara che non permetterà alle Bleues di disputare gli spareggi per l’accesso al Gruppo mondiale e che ha scatenato la rabbia del capitano Julien Benneteau, in dichiarazioni riportate da L’Équipe:

«È duro. È un po’ il riflesso del tennis femminile in Francia, con una sola giocatrice nel Top 100, anche se Caroline Garcia è tornata 99ª mondiale questa settimana. Facciamo fatica ad avere un ricambio. […]

Questa settimana, alcune giocatrici sono state esemplari, mentre altre non hanno assunto le loro responsabilità. C’erano dubbi in tutte le giocatrici.

Caro era limitata dal mal di schiena, ma a un certo punto bisogna porsi la domanda: qual è la mia soglia del dolore e qual è la mia capacità di superarlo quando non c’è rischio di aggravamento?

Cosa rappresenta la squadra francese? Che posto ha nel mio calendario? Non parlo solo di Caroline, c’è anche Diane (Parry).

Nessuna mi ha detto: "Sarà dura, sarà difficile, ma ci sarò." Eppure, sono stato chiaro con la squadra, ho detto loro che non toccava ad Alizé (Cornet) scendere in campo. Ma quando nessuna dà garanzie…»

Benneteau ha anche parlato dello stato d’animo delle sue giocatrici:

«Io, quando giocavo in Coppa Davis, era un tale onore. E non importava se rovinava il torneo successivo. Le ragazze giocano 30 o 35 tornei all’anno, la squadra francese sono due settimane in un anno.

Oggi, sono in una sorta di comfort che non le spinge a fare di tutto per essere performanti.»