Le 4 sfide principali per la fine stagione di Alcaraz
Mantenere la posizione di numero uno mondiale
Con 1000 punti da difendere entro la fine della stagione (tra cui il titolo a Pechino), la posizione di numero uno mondiale dovrebbe rimanere saldamente nelle mani dello spagnolo, a meno di un vero e proprio crollo. Quest'ultimo, che non dominava più la classifica ATP dal settembre 2023 (04/09), aveva alternato tra la seconda e la terza posizione per quasi due anni.
Da parte sua, Sinner avrà 2830 punti in gioco (finale a Pechino, vittoria a Shanghai e finali ATP). Potrebbe anche aggiungere 500 punti in caso di successo al torneo di Vienna, al quale ha recentemente annunciato la sua partecipazione.
Una prima vittoria a Shanghai, Parigi-Bercy e/o alle finali ATP?
È noto che la stagione è logorante per gli organismi e i tornei di fine anno spesso danno luogo a numerosi ritiri e prestazioni al di sotto delle aspettative. Ecco perché il nativo di El Palmar, che non ha ancora vinto nessuno di questi tre tornei, avrà sicuramente a cuore di ottenere grandi risultati. I suoi migliori risultati rimangono finora un quarto di finale a Shanghai (2024) e una semifinale al Masters (6-3, 6-2).
Titolo per la decima volta questa stagione?
Con tre trofei in più, il giocatore di 22 anni concluderebbe l'anno con 10 titoli, il che lo farebbe entrare in un circolo molto ristretto di giocatori che hanno raggiunto questa prestazione: Pete Sampras (1994), Thomas Muster (1995), Roger Federer (2004, 2005, 2006), Rafael Nadal (2005, 2013) e Novak Djokovic (2011, 2015).
La Coppa Davis con la Spagna?
Assente per la partita contro la Danimarca, la squadra spagnola potrebbe aver bisogno del suo miglior giocatore se dovesse qualificarsi per la fase finale. Per ricordare, la selezione guidata da David Ferrer si era arresa ai quarti di finale contro i Paesi Bassi, vedendo allo stesso tempo la sua leggenda Nadal tracciare una linea definitiva sulla sua carriera professionistica.
Shanghai