« Ci siamo allenati per 15 giorni in vista dello scontro con Sinner», le confessioni di Ferrero

Ex campione e ora allenatore del numero uno mondiale, Carlos Alcaraz, Juan Carlos Ferrero ha contribuito all'evoluzione di quest'ultimo fino all'élite del tennis mondiale, culminata con il secondo titolo agli US Open ottenuto contro Sinner.
Risultati raggiunti soprattutto grazie a una costante evoluzione del gioco del suo pupillo. Informazioni che ha rivelato in un'intervista concessa all'ATP.
«Ci siamo allenati per 15 giorni, concentrandoci sui dettagli da migliorare in vista dello scontro con Jannik. Sapevamo che su questo tipo di superficie (cemento), è sempre molto difficile da giocare. Quindi abbiamo guardato alcuni incontri analizzando i dettagli specifici su cui dovevamo lavorare.
La sua performance, oggi, è stata perfetta. Ha cercato di invertire i ruoli mettendo pressione all'avversario. Penso che sia stata una delle chiavi. Questi due giocatori colpiscono molto forte, quindi il primo che attacca può prendere il vantaggio nei punti.
Carlos forse ha più varietà nel suo gioco rispetto a Jannik, come lo slice o la volée, ma penso comunque che aiuti enormemente quando si cambia un po' il modo di giocare. Sono sicuramente i tornei (Cincinnati e US Open) in cui ha migliorato di più il servizio ed è stata una delle chiavi, questo è certo.»